Akiko Shibaue, figlia primogenita del Grande Fondatore “O-Sensei” Heimori Shibaue, Campionessa del Giappone presso Agon e prima donna nella Storia a ricoprire questo ruolo per difendere la Gloria e l’Onore dell’Impero del Sol Levante. Dopo la sfortunata ferita alla gamba di suo padre, è in assoluto la più grande praticante della sua Arte. Nonostante la sua stazza estremamente esile, Akiko ha già dimostrato agli arroganti ufficiali giapponesi di essere in grado di atterrare e neutralizzare in pochi colpi qualsiasi avversario con quella che si può definire una “perfetta lezione di educazione”.
Di carattere ribelle e insofferente alla maschilista società giapponese dei suoi tempi, Akiko è comunque una devota suddita dell’Imperatore, animata da un amore smisurato verso il suo anziano padre e i suoi fratellini. Ritiene sacra la missione dell’Giappone di liberare l’Asia dai “demoni colonialisti” occidentali, primi fra tutti gli inglesi e gli americani, e ha una enorme stima per Gandhi e per i ribelli indiani che combattono a fianco dell’esercito imperiale contro il dominio britannico.
La sua Arte è l’Aikido, lo stile dell’anima che non si confronta: prese, leve e proiezioni di contrattacco che richiedono una forza fisica minima e sfruttano la potenza dell’avversario per immobilizzarlo, dislocare le sue ossa o persino infrangerle. Quasi completamente priva di attacchi diretti come pugni o calci, l’Aikido è la recente e geniale creazione del Grande Fondatore Heimori, la cui Scuola è destinata a crescere costantemente, ma che Akiko non potrà mai guidare per colpa del suo essere donna.
E’ accompagnata dai migliori soldati dell’Impero Giapponese, da un nobile rampollo dell’aristocrazia con un carattere imperscrutabile, da una geisha inviata da suo padre affinché potesse badarle con la dolcezza di una madre e dal fratellino minore Akira, erede ufficiale della Scuola.