Mini Setting: Le Olimpiadi di Tellus

Anno 3047 della Terza Era e Primo Anno della Quarta Era, l’Oracolo di Delfi ha ordinato di tenere nella città di Roma anziché a Olimpia i Grandi giochi in onore di Giove con ben due anni di ritardo. Per Ercole! E chi siamo noi per discutere il volere del Padre degli Déi e dei Parlanti? Certo una cosa del genere non si è mai vista prima né sotto il sole né sotto le lune ma… Ma credo che gli dei abbiano scelto bene affidando al nostro caro Nerone il compito di celebrare degnamente oltre trenta secoli di prosperità delle gloriose stirpi d’Epimeteo.

Il nostro imperatore si è dato da fare parecchio per organizzare questi giochi: con il suo codazzo di architetti, poeti, pittori e scultori intanto è riuscito ad alloggiare i visitatori, i mercanti, le delegazioni dei governi stranieri e soprattutto gli atleti delle diverse nazioni. La città di Roma, te lo dico io, in questi giorni è talmente sicura che persino l’umana più sprovveduta potrebbe andarsene in giro con un cesto d’argenteria senza paura che un “ratto” le porti via neppure un cucchiaino, gli edili riescono a tenere, per una volta, ostriche, alghe e pesce a un prezzo decente. Ma soprattutto il vino scorre a fiumi!

Certo che è stato davvero un bello spettacolo vedere il nostro amato principe atterrare con il Carro Trionfale del divino Augusto trainato da un Drago Purpureo sulla pedana. Cosa vi siete persi! Sembrava proprio Apollo sceso in terra mentre camminava fino alla tribuna col sole che splendeva sulla sua pelliccia color rame e i suoi artigli luccicanti… Come? Che cos’ha detto? E che vuoi che ne sappia? Ho bevuto così tanto vino che non me lo ricordo più, quel giorno, per Bacco!

Mai bevuto così tanto in vita mia, ve lo assicuro. Pero lo spettacolo d’inaugurazione è stato davvero fantasmagorico! Una meraviglia! Pensate hanno allagato l’anfiteatro che era tutto pieno di piccole isolette con le arpie, il ciclope e tutto il resto e hanno inscenato lì tutta la storia del viaggio di Enea verso l’Italia come l’ha scritto Virgilio, uno spettacolo incredibile! E la cosa più bella è che persino dal posto che prendo di solito ho potuto godermi tutta la rappresentazione!

Il meglio però, amici miei, deve ancora arrivare: dicono che ai giochi parteciperà una delegazione di uomini tigre dell’India e persino un Uomo Iena dall’Etiopia che sa usare alla perfezione armi mai viste prima! Ieri nel termopolio sul molo ho persino fatto una bevuta col ciclope che interpretava Polifemo, tipo simpatico ma… Accidenti a me quando gli ho offerto da bere! Si è scolato, come niente, tre anfore di vino Falerno una dietro l’altra così mentre parlavamo del più e del meno; però ne è valsa la pena mi ha raccontato che quando gli duole l’occhio usa un collirio fatto col distillato di camomilla! Vabbè ora devo tornare in acqua altrimenti mi secco tutto, arrivederci compari!

-Così parlò Tullio Fabio della stirpe di Pari

Gentili signori, gentili signore, benvenute alle Olimpiadi del Primo Anno della Quarta Era di Tellus. Tellus nell’Anfiteatro di Roma allestito per l’Occasione da Nerone della Stirpe di Lykos si sfideranno i più atletici e astuti tra i figli di Epimeteo di tutte le terre Emerse! Uomini bestia che si contenderanno un posto sul podio non soltanto con le unghie e con i denti ma anche con becchi, zoccoli, tentacoli e altre appendici! Che dire di più? A voi tutti siano nobili quiriti o visitatori stranieri auguriamo di cuore buon divertimento!

Per giocare ha questo minisetting servirano solo le regole base di Musha shugio,quelle del modulo delle Hyper Amor ,quelle del paragrafo “Oracolo e statistiche interpretative” e infine quelle dei simboli avanzati.

Se il minisetting è di vostro gradimento allora votate seguendo le semplici istruzioni che trovate cliccando qui Mini Setting Contest – Come Votare.

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Come sempre LET’S FIGHT, ma stavolta è meglio dire”Memento audere semper”……